domenica 1 gennaio 2006

"Finalmente il gran giorno" di Marco Menoia


3 marzo 2013....ci siamo, il gran giorno è finalmente arrivato...l'attesa è giunta al termine!
Nei minuti precedenti la partenza della 10° maratona di Treviso, questo è stato il mio pensiero...ho pensato che questa attesa iniziata 4 mesi fa era finalmente giunta al termine. Adesso bisognava solo capire dove sarei potuto arrivare!
Questi 4 mesi sono davvero volati...quando il 1 novembre 2012 ho ripreso a correre con l'obiettivo di Treviso dopo quasi 4 mesi di stop per infortunio, non pensavo minimamente che il tempo volasse così velocemente...per noi podisti è così...il tempo correre sempre troppo veloce!
Ma torniamo a ieri....la giornata è iniziata con la sveglia puntata alle 6 per fare una colazione in largo anticipo in modo da avere tutto il tempo di digerirla.
Delle fette biscottate con marmellata, e un buon tè caldo mi hanno dato la giusta carica per iniziare bene la giornata!
Arrivato a Ponte verso le 8, ho iniziato a pensare a come vestirmi per affrontare questi 42 km...sì, non avevo ancora deciso!! Alla fine ho optato per maglietta leggera manica lunga con sopra canotta della società. Pantaloncini dal ginocchio, cappellino e via!
Arrivato alla griglia 3, ho visto che davanti a me c'erano le lepri delle 3h15'...ammetto che, visto i 4 mesi di allenamento e il tempo sui lunghi, qualche piccolo calcolo lo avevo anche fatto. Ho pensato quindi di seguire le lepri.
Ore 9.44.....in questo minuto ricordo bene che, chiusi gli occhi, ho iniziato a pensare a tutto ciò che ho fatto in questi 4 mesi...sacrifici, allenamenti da solo con pioggia, freddo o vento...km e km...sabati sera passati a casa per essere pronto la domenica mattina per le gare amatoriali o gli allenamenti...in un minuto ho rivissuto 4 mesi di vita!
Quando ho riaperto gli occhi era ora di partire!
Mi sono subito affiancato alla lepre deciso a seguirla. Fin dai primi km ho capito che la strategia della lepre era quella di guadagnare qualche secondo per poterlo gestire poi nel finale...il tempo era infatti più basso di 4-5 secondi al km.
Abbiamo corso tranquilli fino al 23esimo km dove, arrivati a Ponte della Priula ci siamo ricongiunti con gli altri due percorsi e, da un gruppetto di circa 10 persone che eravamo a Ponte, siamo diventati un bel gruppone di almeno una trentina di persone con tre lepri a tirarci....STUPENDO!
L'unica cosa triste è che i nostri primi 23 km hanno trovato poco pubblico ad incitarci per strada...il percorso da Ponte per i primi 23 km non l'ho trovato un granché anzi, l'ho trovato un po' noioso.
Una volta arrivati al km 23 però, tutto lo scenario è cambiato...gente per la strada ad incitare, podisti che si sono aggiunti dagli altri 2 percorsi, musica, incitamenti....il mio cuore ha esultato dall'emozione!!!
Non ricordavo più queste sensazioni...emozioni forti, emozioni vere!
Fino al km 30 ho corso sempre con un discreto margine, addirittura con qualche decina di secondi di vantaggio rispetto alle 3h15' finali. Ma la maratona è una gara lunga e può nascondere le difficoltà nei momenti in cui meno te l'aspetti. Al ristoro del km 30 prendo un integratore Enervit, che comunque avevo già più volte provato e che non mi aveva mai dato problemi, ma ieri appena ingerito qualcosa da subito non ha funzionato. Ho iniziato a sentire la pancia gonfiarsi, come se di colpo mi fosse preso (scusatemi ma almeno così rendo) un attacco di cagotto fulminante!! In quel momento ho capito che avrei fatto fatica a tenere il passo delle lepri anche perché onestamente, anche le gambe non giravano più come prima. Ho deciso quindi di rallentare qualche secondo per gestire al meglio la gara.
Arrivato al km 35 ancora con un buon tempo che mi avrebbe potuto garantire il risultato delle 3h15', ho preso dell'acqua al volo...ma al 36esimo km la situazione è peggiorata tant'è che risulterà il km più lento dell'intera maratona...5'25"!
In quel momento avrei voluto mollare perché un po' di sconforto ti prende...e allora mi sono tornate in mente le parole del mio mister della sera prima..."...ricordati nei momenti di difficoltà, pensa a tutti gli allenamenti che hai fatto, alle fatiche che hai superato, e alla dedizione che ci hai messo per prepararti al meglio..."...ed ecco che nonostante il mio fisico fosse provato, la testa ha tirato fuori la giusta grinta, il giusto orgoglio per far sì che io non mollassi. Questa è stata in assoluto la reazione più bella di tutta la gara!!! Non mollare davanti a quella che da tutti viene definita CRISI! In quel momento davvero ho capito il valore degli allenamenti a cui mi sono dedicato per 4 mesi...e devo dire che alla mia testa sono davvero serviti!
Ho stretto i denti fino al km 40 ma passato davanti al km 39 ho dovuto compiere un gesto nei confronti di quel km che mi ha visto letteralmente fermarmi lo scorso anno a causa di un problema al ginocchio...in quello stesso punto quest'anno la mia reazione è stata di un gesto moooolto spontaneo...ah ah ah...certe cose non si dimenticano!
Arrivato al 40esimo km ho iniziato a ricaricare le batterie grazie al sostegno del pubblico....km 41..dai su Marco ancora poco....da lì in avanti ricordavo bene che erano le ultime curve, gli ultimi metri. Il sostegno del pubblico è stato devastante! Una carica di adrenalina mi ha preso dalla punta dei piedi fino alla testa...alla penultima sentire le urla di mio papà e di mia mamma, all'ultima le urla di Lino, Fabio e poco più avanti di Cristian mi hanno fatto fare gli ultimi metri in progressione....e poi...in quei secondi...con il tempo che scorreva davanti ai miei occhi...mi è tornata in mente una cosa....eh sì mio caro Giuliano Ormenese...perché...ma ti te ricorditu cosa che te vea dit aa zena de dicembre??? eh eh eh...perché mi in te quel momento me son ricordà anca masssssa ben!!! Eora...vedendo quel 3h17'50" ho deciso de farte el scherzetto e de darghe dentro.....ih ih ih!!!!
Il tempo finale ufficiale si ferma così a 3h18'07"....che significa PB migliorando il precedente di oltre 26'!!!
Magari ci può essere un po' di rammarico per non aver centrato le 3h15' ma in tutta onestà forse ieri di più non avrei potuto fare. Rimane comunque un risultato per me stupendo, ottenuto con tanto lavoro e tanto sudore...nessuno ti regala niente in questo sport!
Ringrazio tantissimo anche Aldo che più volte mi ha incitato lungo il percorso, Paolo e Giancarlo che sono venuti a tifare per me e per chi come me ha corso ieri la Treviso Marathon...GRAZIE DEL SOSTEGNO!
E grazie anche a tutti quelli che tramite sms, facebook e mail hanno fatto sentire il loro sostegno...GRAZIE ANCHE A TUTTI VOI!
Oggi il guerriero si riposa e si lecca un po' le ferite, ma la testa è già che pensa alla prossima sfida!

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