venerdì 3 maggio 2013

1 maggio al "lavoro"

Anche il primo maggio non prevede pause per i nostri runners. Competizione ufficiale del nostro calendario la corsa di Cessalto, protagonisti i nostri Massimo Saramin e Giovanni Piazza.
Colpo di scena a Oderzo, alla competitiva sui 10 km...attentato oserei dire :-) leggendo le parole di Luca.


Oderzo primo maggio 2013 
2^ prova valevole per la classifica Grand Prix Strade d'Italia 2013, Temperatura circa 20° C, schiarite miste a pioggia, sostanzialmente caldo-umido.
Permane la sfida tra i due soggetti nell'ambito del Grand Prix Strade d'Italia 2013, che pur vedendo ancora una prevalenza di successi del Gaiotto sul Tondello, ai fini della classifica li vede entrambi, inconfutabilmente accomunati dall'appartenenza agli OLL SCARS....In particolare il Gaiotto al 27° posto e il Tondello al 29° posto.
Partiti entrambi con un buon abbrivio, sui 4'20"/km, dopo un paio di km sono iniziate le schermaglie tra i due. Il Gaiotto al primo ristoro, in un goffo tentativo di simulare la casualità, procura uno sgambetto al Tondello che, solo grazie alla solida preparazione fisica degli ultimi mesi, riesce a scongiurare una rovinosa caduta "a pelle d'orso". L'azione si presenta così: trovandosi in debito d'ossigeno, il Gaiotto, prima tenta di superare il Tondello con uno spunto. Non riuscendovi, tenta lo scostamento verso destra passando per dietro, ma l'azione, forse casualmente forse intenzionalmente, procura un urto al Tondello che in velocità stenta a rimanere in piedi. Scaramuccia verbale tra i due, con il Gaiotto che sostiene di avere la precedenza suscitando qualche sommesso commento tra i presenti ("Ma che casso diseo sto qua..."). Sul piano tecnico-agonistico il Gaiotto vanta sul Tondello ancora un "gap" che potrebbe essere colmato nelle prossime settimane. Tempo finale: 46'56" per Gaiotto e 47'56" per il Tondello. Da una breve analisi, il Tondello ricalca più o meno i tempi della stagione passata (2012), il Gaiotto si presenta come la "Sorpresa di stagione" rimane da constatare la sua tenuta nel tempo. 
Otto Kazzade - Press Manager Tondello Team


Si a par vera........dopo do chiometri in debito de ossigeno........,forse qualche altro l'ha cors in debito de ossigeno visti anche i tempi (real time 46.35 my PB) Luca ricordate che i ristori i serve a non disidratarse se te digo spostate che vae al ristoro non te ha da taiarme a strada........da dopo a spinta ta cominzia a corra pi forte poi ta saltà do volte el ristoro e te si sciopà verso a fine....sol me Garmin all'ultimo km ho fatto 4.08 altro che debito de ossigeno........
L'omo el fa fatiga a capir che par el momento non ghe se storia...........
Paolo


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